I profeti del nuovo dogma musicale furono i Ramones: grazie a un loro tour del 1976 in Gran Bretagna, i nuovi fermenti musicali attecchirono nel vecchio continente.

Tre compagni di scuola di Forest Hills, cresciuti ascoltando i New York Dolls,  crearono la band nel 1974, in seguito  si aggiunse un quarto componente. Decisero di spacciarsi per fratelli: i Ramones appunto. La loro musica non era frutto di ambienti intellettuali (come poteva essere per P.Smith e Talking Heads), piuttosto i loro pezzi erano un inno al disimpegno totale: divertimento  e “take it easy”.  La loro rivoluzione consistette nell’ azzerare tutte le coordinate musicale esistenti fino ad allora. I dischi dei Ramones erano fatti di  brani lunghi poco più di due minuti imperniati su pochi accordi di chitarra, dal ritmo scarno ed essenziale, con arrangiamenti senza fronzoli e dai testi dissacranti.

Volenti o nolenti inventarono un look che venne poi esportato con grande successo : scarpe da tennis, jeans e giubbotto di pelle. Summa della loro radicale concezione di fare rock furono i loro primi 3 album: Ramones(1976), Leave Home(1977) e Rocket To Russia (1977). Riportarono il rock all’ energia e all’ impeto delle origini.

Leggi il seguito di questo post »